Opzioni di gravidanza LGBTQ

Una gravidanza LGBTQ è molto simile a molti modi come una gravidanza in una relazione eterosessuale, ma ci possono essere anche alcune sfide extra. Come con altre coppie (o single), scegliere di diventare genitore è una grande decisione. Una volta che hai scelto di espandere la tua famiglia, ci sono diverse opzioni per la gravidanza e la scelta del genitore alla nascita è spesso il primo passo. È importante capire che raramente c’è una decisione giusta o sbagliata per quanto riguarda la scelta del genitore nascita, purché tutte le parti coinvolte capiscano il risultato finale è un nuovo bambino e una nuova vita con genitori affettuosi.

Secondo l’American Society of Reproductive Medicine (ASRM), non c’è “nessuna solida base etica per i professionisti autorizzati per negare i servizi riproduttivi a persone non sposate o gay e lesbiche”. Inoltre, le leggi per i genitori gay e lesbiche possono ancora variare a seconda dello stato in cui si prevede di avere il tuo bambino.

Ad esempio, in alcuni Stati i trattamenti per la fertilità sono negati dalle compagnie di assicurazione alle coppie LGBTQ a meno che non dimostrino che sono sterili.

In un certo numero di stati, una persona che non è un genitore legale non ha alcuna autorità decisionale legale su un figlio, anche se tale persona vive con il bambino e funziona come genitore del bambino. Per saperne di più clicca qui.

Quindi consultare un avvocato prima della gravidanza è consigliabile in modo da conoscere i vostri diritti legali.